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Il Round Pirelli dell’Emilia-Romagna ha mandato in archivio il primo terzo della stagione 2022 del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike. Al Misano World Circuit “Marco Simoncelli” i tifosi di casa hanno avuto tante ragioni per essere soddisfatti; tante emozioni, desideri, volontà di migliorarsi e tanto altro nelle parole dei protagonisti del weekend romagnolo.

Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati): “Al momento Dall’Igna è molto, molto contento!”

In quello che è stato un fine settimana magico per Bautista e Ducati, il leader della classifica ha detto la sua sul test prestagione svolto a Misano e anche sul General Manager della Casa emiliana, Luigi Dall’Igna: “Più che aiutarmi a essere competitivo in questo weekend, la due giorni di test mi ha dato la possibilità di paragonare la moto a come era in quel periodo e a come era dopo altri test e i cambiamenti che abbiamo apportato. Per me è stato importante capire le differenze tra quella moto e quella attuale e ho visto che abbiamo preso delle decisioni sbagliate! Quindi siamo tornati allo stesso materiale e alla stessa moto del test e le sensazioni sono state buone”.

“Dobbiamo essere pronti per soffrire quando è il nostro turno! In quei frangenti dobbiamo restare calmi e forti. Quando va tutto bene tutto è più facile. Quando le cose si fanno più complicate è quello il momento in cui puoi vedere se il pilota è un buon pilota. Per esempio Toprak faceva fatica ma ha continuato ad andare forte e ha vinto. Questa è la differenza tra un buon pilota e un campione del mondo. Dall’Igna mi conosce molto bene, più o meno dai tempi della 125cc e con la sua moto in passato ho vinto. Al momento Dall’Igna è molto, molto contento, conosce molto bene il nostro potenziale ed è davvero felice”.

Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK): “La Superpole Race è stata incredibile!”

Tornato al successo e messo fine alla striscia di gare senza vittorie, il campione del mondo Toprak Razgatlioglu è soddisfatto: “La Superpole Race è stata incredibile, anche per il passo. Per me il passo è stato ottimo e dopo il problema tecnico di Gara 1 abbiamo migliorato tanto la moto, specialmente il freno motore. Nel pomeriggio faceva davvero caldo e ho usato la vecchia SCX, non la nuova. Per via del caldo nessuna delle gomme SCX funzionava bene. Dopo sette o otto giri sentivo tanti movimenti ma ho continuato a lottare per la vittoria. Dopo curva 8 ho perso l’anteriore e mi sono detto ‘OK, per oggi un secondo posto è sufficiente’. In alcuni settori, Alvaro era più veloce e poi dopo il calo delle gomme se n’è andato da solo. Devo vincere la gara lunga!”.

Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK): “Non mi sono sentito a mio agio… il passo non era sufficientemente buono”

Jonathan Rea per la prima volta in questa stagione manca l’appuntamento con il podio: “In Gara 2 non sono partito bene e alla prima curva ero quarto per poi portarmi dietro Alvaro e Toprak. Ho semplicemente messo in campo un passo che pensavo andasse bene. In entrata curva ho fatto fatica e questo ha causato anche dei sobbalzi all’anteriore e non mi sono sentito a mio agio. Avevo il passo ma non era sufficientemente buono. Ho faticato con il grip, Alvaro era di un altro livello. Questo weekend abbiamo faticato un po’ ma mi aspetto di poter fare uno step a Donington Park ed essere di nuovo lì”.

Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati): “Voglio dedicarlo a tutti i tifosi!”

Doppio podio per Michael Ruben Rinaldi che ha regalato diversi oggetti ai suoi tifosi: “La nostra strategia era quella di spingere tanto a inizio gara per vedere poi cosa sarebbe successo. Verso il settimo giro ero finito, non ne avevo più. Ho dovuto concentrarmi e rilassarmi per fare il passo e ci sono riuscito, è stato incredibile. Rispetto ai primi Round abbiamo fatto dei bei miglioramenti, posso essere orgoglioso e contento ma penso che ci servano altre gare per essere lì. Siamo sulla strada giusta per fare altre belle gare. Sono davvero contento e voglio regalare questi risultati al pubblico italiano e alla mia famiglia. Sentivo di dover regalare loro qualcosa!”.

Uno degli amici più cari per Rinaldi, la stella MotoGP™ Andrea Dovizioso, era presente a Misano a bordo pista e il riminese ha parlato del rapporto che lo lega con il tre volte vicecampione del mondo MotoGP™: “Dovi è davvero intelligente. Ha detto ‘non conosco le gomme e la moto e sali sul podio, quindi non ti dico niente’ ma se faccio fatica lui mi aiuta con la sua esperienza. Lo fa sempre. Dopo ogni gara ci chiamiamo e vedere lui e i miei amici dopo la gara è stato un momento che mi ha reso davvero orgoglioso”.

Axel Bassani (Motocorsa Racing): “Abbiamo cambiato tutto il team… correre è un bel lavoro!”

In Gara 1 ha conquistato un quinto posto che per lui fino a questo momento rappresenta il miglior risultato del 2022; Axel Bassani ha parlato delle novità nel suo box in questa stagione: “Rispetto all’anno scorso abbiamo cambiato tutto il team, è rimasto solo il ragazzo dell’elettronica e quindi non è facile iniziare la stagione così. Devo capire le persone, loro devono capire me ma penso che ci siamo. Sono più veloce dell’anno scorso e spero di continuare così. Correre è un lavoro divertente! Mi godo la settimana, la gara e quando arrivo dietro non sono contento! Però no problem. È semplice, perché stressarsi? Non sono contento dell’inizio di stagione, specialmente delle Gare 1 ma da adesso penso che faremo dei bei passi avanti”.

Scott Redding (BMW Motorrad WorldSBK Team): “Per me il problema principale sono state le partenze… ancora tanto lavoro da fare”

Scott Redding nella sua intervista TV ha detto che nonostante il test svolto a Portimao ci sono ancora problemi nel far funzionare nel modo giusto la frizione: “Per me il problema principale sono state le partenze e il provare a partire bene dalla casella. Tutte le volte scivolo dalla nona alla 15^ posizione ed è troppo difficile risalire. L’aspetto positivo è che per tutto il weekend abbiamo messo in mostra un passo abbastanza buono, non per lottare per il podio ma per dove sentiamo di poter essere. Abbiamo fatto vedere di essere capaci di piazzarci tra la settima e la nona posizione. Per me si tratta di imparare e adattarmi, questa è stata la parte positiva del weekend come l’anno scorso anche se è stato un circuito difficile per BMW per via del gran caldo. In generale posso andare via da Misano abbastanza contento ma c’è ancora tanto lavoro da fare”.

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